Alle pendici delle montagne che circondano Camaiore (Lucca) c’è un luogo incantato: la valle del torrente Candalla.
Appena arriviamo il caldo tremendo di quel sabato d’agosto scompare, dal torrente sale aria fresca e il fitto bosco tutt’intorno quasi chiude la vista del cielo. Subito un mulino un po’ malmesso ci compare davanti, alla sua destra una cascatella si getta in una vasca profonda e un ponte attraversa il torrente: non sembra vero, è talmente bello che sembra un set cinematografico. La vasca è perfetta per fare due tuffi e anche se l’acqua è gelida, immergersi da tantissima soddisfazione.
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Dopo il ponte parte un sentiero che segue il torrente lungo il fitto bosco e con un percorso a anello porta al paesino di Casoli. Salendo c’è uno spiazzo con un altro mulino diroccato, il torrente che vi scorre accanto ha scavato delle gole profonde. Adesso la vegetazione che ci circonda è così lussureggiante da sembrare un giungla di un paese tropicale. Ovunque risuona il rumore dell’acqua che scroscia, il sole adesso non riesce a passare tra le fitte fronde degli alberi.
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Per chi teme di annoiarsi c’è una parete di roccia molto frequentata da rocciatori e di fronte a essa un susseguirsi di conche e piccole cascate.
Seguendo il sentiero si incontrano parecchi antichi opifici immersi nella vegetazione, alcuni hanno ancora gli ingranaggi dei macchinari: esplorarli è veramente divertente.
Dopo aver vagato scegliamo un posto tranquillo per sdraiarsi, per godersi questo splendido posto e farsi un bel bagno rigenerante.
Sembra di essere veramente sperduti chissà dove, nonostante sia molto vicino alla “civiltà”: seguendo un percorso (in salita) segnalato, in 20/25 minuti a piedi si arriva al paesino di Casoli dove non c’è praticamente nulla se non un bar affacciato sulla valle, in posizione scenografica, perfetto per ristorarsi dopo la salita.
Praticamente di fronte al bar parte un altro sentiero che scende nuovamente al torrente e arriva al secondo mulino. Questo posto ci è piaciuto tantissimo e secondo noi in estate è un’ ottima alternativa per evitare il sovraffollamento delle spiagge versiliesi.
Come arrivare alle cascate di Candalla
Si deve giungere al paese di Camaiore, seguire via Nuova e poi i cartelli che indicano l’Osteria Candalla.
Si raccomanda di tenere sempre un comportamento rispettoso dell’ambiente, di portare via la propria immondizia e di evitare comportamenti incauti, quali allontanarsi troppo dalla riva, stancarsi eccessivamente nuotando, fare il bagno dopo un pasto pesante o il consumo di alcolici.
Grazie per la descrizione e per le foto! Pensate sia adatto come percorso da fare con bambini di 2 anni?
mi piacerebbe portarli in marsupio.. ma ovviamente non posso legarli tutto il giorno.
Senza passeggino credo non ci siano problemi!
Attirati dalla vostra descrizione siamo andati a Candalla….. bella giornata e posto affascinante.
Ci fa molto piacere!! 🙂 Spulciando il blog sono sicura che troverai molte altre chicche!! 🙂