
Anzitutto occorre precisare come un viaggio seppur breve in costa azzurra possa essere molto dispendioso, quindi per risparmiare vi segnaliamo il parcheggio gratuito davanti a Fort Carré dal quale con una breve camminata si raggiunge sia il forte sia il centro di Antibes passando da uno dei primi porti turistici realizzati nel Mediterraneo, il porto di Vauban. L’ingresso al forte costa 3 euro e comprende una visita accompagnati da una gentile signora che mostra il percorso. Il forte è interessante e presenta alcuni begli scorci, di sicuro però abbiamo visto dei forti costieri più belli come Porto Palermo in Albania. La visita è breve e consiste nell’essere accompagnati nella parte superiore sui camminamenti sulle mura.

Ad Antibes vi consigliamo di vedere anche il piccolo ma carino mercato provenzale con formaggi, fragole, carote e pomodori multicolori ed un gradevole aroma di lavanda e spezie. Dal mercato provenzale raggiungete la Cattedrale di Antibes, realizzata su un antico tempio greco.
Girovagate poi per le strette e caratteristiche stradine del centro storico e ammirate i begli scorci che si presentano.
Vicino ad Antibes c’è una penisola conosciuta soprattutto per le sue ville: Cap d’Antibes. Generalmente non siamo attirati da posti così elitari ma decido di raggiungerla visto che sto leggendo il libro di Fitzgerald che si svolge proprio in questo angolo di Francia. Proprio perchè siamo tipi di viaggiatori non attirati da questi luoghi lussuosi scappiamo quasi subito. Diamo un’occhiata veloce alla Cappella de la Garoupe resa interessate da centinaia di ex voto dei pescatori e da una vista davvero mozzafiato. Veloci saliamo in macchina e ce ne andiamo.
In definitiva Antibes e Cap d’Antibes appaiono troppo turistiche, care e troppo lussuose per noi, decidiamo così di dedicare i giorni successivi ai paesini sulle Alpi Marittime.





