Vence è stata frequentata da molti intellettuali, artisti e letterati nel XX secolo tanto che si respira l’arte appena si varca la porta principale (Porte du Peyra) delle mura medioevali. All’ingresso troverete una bellissima fontana del 1578 e tre fonti la cui acqua è potabile.
Il centro storico sebbene sia piccolo è molto carino con piccole vie incastonate da case in pietra piene di negozi, bar e ristoranti ed è ricco di gallerie e negozi d’arte contemporanea. Mentre percorrerete le viuzze di Vence arriverete alla Cattedrale della Natività di Maria, all’interno della quale è conservato un mosaico su Mosè di Chagall. Non perdetevi inoltre la Chapelle du Rosaire de Vence pensata e decorata da Matisse. La Cappella rimane fuori dal centro di Vence, dovete seguire le indicazioni dal centro storico e imboccare la via H. Matisse. Il prezzo del biglietto lo abbiamo trovato un po’ caro (7 euro a testa, 6 euro gli studenti fino ai 26 anni e 4 dai 12 ai 18 anni) visto che non c’è nessuna guida, e neppure un breve depliants di spiegazioni e la visita dura una decina di minuti (per chi come noi ne capisce il giusto). La Cappella è comunque molto bella e suggestiva specialmente quando la luce filtra dalle vetrate colorate che incantano grandi e piccini, come anche le decorazioni alle pareti: immagini stilizzate della Vergine Maria con il bambino, della via Crucis e di Santo Dominic. Tutt’oggi la cappella è usata dalle suore domenicane del Rosario.
Saint Paul de Vence, come anche Vence, è una galleria d’arte a cielo aperto. Incastonato tra le antiche e chiare mura che corrono intorno al centro storico vi si gode un bel panorama delle colline circostanti. Le piccole e strette viuzze acciottolate e arroccate sul promontorio sono caratterizzate da botteghe, atelier e gallerie di artisti più o meno stravaganti ma sicuramente interessanti. Se amate l’arte sarà un sogno per voi! Camminando per le strade di questa cittadina profumi inebrianti di fiori vi cattureranno, specialmente se ci andate in primavera! Gli amanti di Chagall potranno vedere la sua tomba e quella della moglie nel cimitero vicino all’abitato.
Sia a Saint Paul de Vence sia a Vence non siamo riusciti a trovare un parcheggio gratuito pur mettendo l’auto lontana dal centro. Attenti ai prezzi se volete cenare o pranzare o semplicemente concedervi un caffè, noi abbiamo pagato un gelato per Adele (una mini pallina) 2.50 euro! Almeno potrete risparmiare sull’acqua visto che praticamente tutte le fonti sono potabili (comunque accertatevene sempre prima di bere)!
Vi consigliamo di visitare entrambi i borghi di buon mattino così da evitare le orde di turisti.
Cosa vedere vicino a Vence e a Saint Paul de Vence
Vicino a Vence non perdetevi la bellissima vista che si gode da Col de Vence che si trova ad un altezza di 963 metri, quando ci siamo andati noi purtroppo ci si era fermata una nuvola!
Proseguite poi per una decina di minuti e dopo aver incontrato più o meno piccoli ranch fermatevi a Coursegoules un piccolo ma carinissimo villaggio provenzale di cui noi siamo rimasti incantati, tanto da esserci pentiti di non averci passato neppure una notte. Salite fino alla sommità e raggiungete i ruderi del castello, passeggiate per le strette vie e godetevi il panorama.
Vence e St. Paul de Vence con bambini
Entrambi i paesi si girano comodamente con il passeggino ma non senza fatica! Dentro le mura non ci sono parchi gioco e spazi per i bambini che troverete comunque fuori dalla cinta muraria. Le fontane e l’acqua insieme alle diverse opere artistiche sono un buon “intrattenimento” per i bambini.