Una grotta dalla preistoria: la Grotta del Leone

Ci sono alcuni luoghi speciali in cui le vibrazioni del passato si sentono più che in altri. La Grotta del Leone ad Agnano, sul Monte Pisano (Provincia di Pisa) è uno di questi.

Grotta del Leone

Finalmente sabato 26 settembre siamo riusciti a visitare questa misteriosa grotta, grazie ad una breve visita guidata indetta in occasione del convegno “La memoria delle grotte: viaggio attraverso la paleontologia. Scoperte e tutela dei resti fossili nella regione Toscana”, per presentare i risultati della prima campagna di scavi condotta quest’anno al suo interno dalla prof. Radi dell’Università di Pisa.

Se sei un pisano o un appassionato di preistoria è molto probabile che anche tu ti sia imbattuto nel nome di questa grotta: la Grotta del Leone infatti è nota fin dagli anni ’50 per gli scavi che portarono alla luce reperti e un focolare risalenti al Paleolitico superiore, al Neolitico all’età del Rame, del Bronzo e del Ferro, molto probabilmente testimonianza di un’attività cultuale per la fertilità della terra.

Come è fatta la Grotta del Leone?

La Grotta del Leone è composta da un’unica grande stanza (su un lato c’è un’apertura che conduce in un altro piccolissimo ambiente). La volta è ricoperta da concrezioni stalattitiche la maggioranza delle quali ora non si sta più formando. Sul lato sinistro della grotta c’è un piccolo laghetto dalle acque cristalline di falda, forse collegato con quello della Buca delle fate, che si trova nelle vicinanze.

Grotta del Leone

Perchè si chiama così?

La Grotta del Leone deve il suo nome ad un enorme concrezione stalagmitica che ricorda la forma di un leone accovacciato.

Come posso visitarla?

Visitare la Grotta del Leone non è molto semplice: non sono ad oggi infatti previste visite sistematiche, anche se ci è stato detto dai curatori del convegno che, visto il grande successo riscosso, è molto probabile che in un futuro prossimo siano organizzati altri eventi simili. Se ciò non dovesse avvenire ti consigliamo di aspettare il prossimo anno quando la seconda campagna di scavo dovrebbe essere conclusa e forse sarà organizzato un altro sopralluogo per informare sui risultati ottenuti.

L’accesso alla grotta è chiuso da un cancello, non è quindi possibile visitarla in autonomia.

Dove si trova la Grotta del Leone?

La grotta si trova lungo la strada provinciale del lungomonte pisano. Per raggiungerla è necessario parcheggiare l’automobile al cimitero di Agnano e da lì partire a piedi costeggiando la strada in direzione Agnano, proprio all’altezza della prima curva che troverai si apre un piccolo sentiero tra la vegetazione che in pochi secondi ti condurrà all’entrata. La Grotta del Leone è posta a un’altitudine molto bassa.

ingresso della Grotta del Leone

Il Monte Pisano è cosparso di numerosissime grotte più o meno ampie, quasi tutte di origine carsica.

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