I siti archeologici più belli di Toscana
Roselle
L’antica città di Roselle fu una delle più importanti città etrusche. I suoi resti si trovano nei pressi di Grosseto, sulle sponde dell’oramai scomparso Lago di Prile. Tra le cose più belle del sito sono sicuramente imperdibili le splendide mura ciclopiche, l’anfiteatro etrusco, la Basilica dei Bassi, la domus dei mosaici e i resti della strada ma visitandola sicuramente troverete altre “chicche” molto interessanti! Per maggiori informazioni su Roselle clicca qui.
Parco Archeologico di Baratti e Populonia
Il parco è molto grande e include una pluralità di percorsi che portano alla scoperta della vocazione produttiva della zona, legata soprattutto al ferro. Molto belle e affascinanti sono la Necropoli di San Cerbone con i suoi tumuli, le sue tombe ad edicola vista mare e la Necropoli delle Grotte, tombe a camera ricavate in un ex-cava di panchina. Interessante è anche l’area dell’Acropoli. Per maggiori informazioni sulla zona clicca qui. Per i percorsi clicca qui.
Vie Cave e Parco Archeologico di Sorano “Città del Tufo”
Attraverso un percorso in un bosco ombro si possono vedere le necropoli con le tombe a fronte colonnata (Tomba Pola e Tomba Ildebranda), quelle a edicola (Tomba del Tifone, dei Demoni Alati e della Sirena) e le tombe a dado, semidado e falsodado, tutte scavate nel morbido ma resistente tufo. Disseminate lungo il percorso si trovano le vie cave, percorsi scavati per superare agevolmente il dislivello tra i valloni.
Catacombe di Pianosa
Le catacombe di Pianosa si estendono sotto tutto il paese, ma solo una piccola parte di esse è visitabile. Incredibilmente suggestive, permettono di scoprire molte informazioni sulla piccola comunità cristiana dell’Isola e sulle vicende piratesche che si susseguirono negli anni. Per maggiori informazioni sull’Isola di Pianosa clicca qui.
Chiusi
La città di Chiusa è uno scrigno di tombe, cunicoli, catacombe e resti archeologici. La Catacomba di Santa Mustiola, una delle più antiche d’Italia dopo quelle di Roma, ha un fascino incredibile, è poi possibile fare un viaggio tra i cunicoli che in antichità facevano parte dell’acquedotto etrusco (Museo civico e la città sotterranea) e visitare quello che in passato è stato identificato con “l’inestricabile labirinto” del mausoleo del re etrusco Porsenna (Museo della Cattedrale e il Labirinto di Porsenna). Imperdibili sono poi le tre tombe etrusche visitabili con il biglietto del Museo Archeologico: la Tomba del Leone, la Tomba della Pellegrina e la Tomba della Scimmia. Per info e prezzi clicca qui.
Castelvecchio
Castello fondato dai Longobardi, Castelvecchio ebbe da sempre un’importanza strategica per le vicende della Toscana medievale. Il sito oggi giace abbandonato nelle foreste tra San Gimignano e Volterra. Aggirarsi tra le sue rovine è un’esperienza molto suggestiva ed il sito racchiude anche due belle torri ben conservate oltre che i resti delle abitazioni, dei laboratori e della chiesa.
Teatro di Volterra
Il banco teatro di Volterra non sarà sicuramente tra i più grandi o i meglio conservati che abbiate visto ma merita una visita per la sua collocazioni. Alle sue spalle si innalza infatti il borgo medievale di Volterra. Contigui ai resti del teatro ci sono anche quelli di un porticato di età claudia e di un edificio termale.
La Toscana è ricca di molti altri siti archeologici, alcuni completamente abbandonati e poco conosciuti come i molti castelli che ci divertiamo a trovare ed esplorare (Castello della Pia, la Rocca della Verruca, giusto per citarne un paio). Questi che vi abbiamo elencato sopra sono i siti archeologici più belli di Toscana, tra quelli che abbiamo visitato, ma ne abbiamo altri in programma, quindi presto probabilmente aggiorneremo la lista! Ci siamo concentrati in modo maggiore sulla storia antica.