Due giorni a Gubbio

GubbioGubbio è bellissima. Sarà un affermazione scontata, la cittadina è famosa ed è una meta turistica rinomata, ma appena ti compare davanti, inerpicata sulla collina, bianca e monumentale, le prime parole che ti usciranno saranno sicuramente queste.

Abbiamo visitato Gubbio la settimana dopo la famosa Festa dei Ceri, approfittando di un coupon di Groupon molto vantaggioso e, dobbiamo ammetterlo, stavolta non ci eravamo documentati molto sulla città troppo presi dalla pianificazione del viaggio estivopiazza della Signoria o piazza Grande

Credo che non avere informazioni sia stato un vantaggio questa volta, non avendo aspettative particolari ogni passo è stato una scoperta. Soggiorniamo all’Hotel Relais Palazzo Ducale un 4 stelle centralissimo che si affaccia sulla monumentale piazza della Signoria (o piazza Grande che dir si voglia) proprio nel mezzo tra il Palazzo Ducale e il Palazzo dei Consoli, che scopriamo essere il set della fiction Don Matteo (che però non abbiamo mai visto).piazza del BargelloGubbio

Raramente elogiamo i posti dove soggiorniamo, ma qui faremo un’eccezione: il personale è gentile e efficiente, la location è insuperabile con una magnifica terrazza panoramica che domina tutta la città. Sarà che essendo la settimana dopo la Festa dei Ceri è un po’ come essere in bassa stagione, ma il ritmo lento dello scorrere della vita tra le viuzze e i vicoli del centro ti avvolge, passiamo ore a girovagare senza meta nonostante il caldo opprimente mitigato però dal vento che si incanala nelle strade, i ragazzini giocano per strada, gli adulti siedono nei bar e si salutano per strada cordialmente, è una meta turistica famosa, ma gli abitanti non se ne curano troppo, il paese è vivo, i turisti (pochissimi) si integrano benissimo e si adattano al ritmo lento.

Interessanti sono i musei cittadini: il Museo Civico del Palazzo dei Consoli, il Museo della Balestra nel Palazzo del Bargello e il Museo di arte del Palazzo Ducale; purtroppo non c’è modo di fare dei biglietti cumulativi per più strutture, quindi fare tutto il giro dei musei è un po’ costoso (13 euro a testa) soprattutto se si hanno bambini. La visita è inoltre abbastanza veloce.Gubbio

Carina e inconsueta è la funivia che raggiunge la cima del colle Eletto (6 euro a/r 4 euro solo andata), un gabbiotto un po’ traballante che dona 6 minuti di ilarità, soprattutto se si sale in due. Raggiunta la cima ci sono un paio di bar da cui ammirare il panorama e godersi il fresco, la Basilica di Sant’Ubaldo dove riposano le spoglie del patrono e i tre ceri (che non abbiamo visto). Per i volenterosi con una passeggiata di 15 minuti in salita si può raggiungere la rocca sulla sommità del colle.Gubbio

Gubbio ci è piaciuta parecchio: è accogliente e discreta, ben tenuta organizzata, a nostro parere un ottimo esempio di valorizzazione del territorio. Ci sarebbe anche la possibilità di visitare il sito archeologico del teatro romano, ma secondo noi tanto vale guardarlo dalla strada.

Consigliamo a tutti una visita a Gubbio; perdetevi nelle sue stradine e nei suoi vicoli (via Galeotti offre dei bellissimi scorci), nelle bellissime piazze, godetevi il panorama da piazza della Signoria, fate due passi nel parco Ranghisci attraversando il ponte medioevale coperto, passerete a Gubbio una bellissima giornata.

Gubbio

 

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