Considerato uno dei borghi più belli e particolari di Italia, Loro Ciuffenna (Arezzo) colpisce innanzi tutto per il singolare toponimo, che affondare le radici nel suo passato antico: Loro deriverebbe infatti dal latino laurus (alloro) e Ciuffenna è ricondotto da alcuni all’etrusco cefa (cerva) e da altri a Clufennius, personaggio romano di origini etrusche.
Un po’ di storia di Loro Ciuffenna
La via Cassia Vetus, antica strada consolare che univa Firenze a Roma, passava proprio dal piccolo borgo e garantì a Loro Ciuffenna commerci floridi che ne fecero fiorire l’urbanizzazione, fino al II secolo a. C., quando fu costruita la Cassia Adrianea, passante per il fondovalle e il borgo si trovò in una posizione isolata e fuori mano.
Nel medioevo fu in mano ai conti Guidi e dal 1293 fu posta sotto il dominio di Firenze. La Repubblica fiorentina le concesse di tenere un mercato settimanale, che ne ravvivò l’economia e ne modificò l’urbanistica.
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La visita a Loro Ciuffenna
Le case del borgo di affacciano sulla tortuosa gola erosa nella pietra dalle veloci acque del torrente e attraversata da un ponte medievale ancora conservato. Oltre la bella torre dell’orologio (Torre civica) e le strette viuzze lastricate ciò che ci ha colpito di più è stato il vecchio mulino, che ancora al giorno d’oggi viene acceso per macinare la farina di castagne ed è forse il più antico della Toscana ancora funzionante.
A rendere ancora più gustosa la visita ci ha pensato la 48° sagra della trota (24 e 25 aprile 2016), in occasione della quale vengono cucinate le trote pescate durante la precedente gara di pesca che ha come obiettivo anche quello di ripopolare il fiume di pesci. La trota era deliziosa e assaporarla di fronte alla gola e all’antico mulino l’ha resa ancora più speciale.
Ricordiamo anche che in genere il terzo weekend di Novembre si svolge la sagra della castagna.
Nelle vicinanze di Loro Ciuffenna
Nelle vicinanze si trova anche l’incantevole borgo montano di Rocca Ricciarda (958 m), costruito sotto uno sperone roccioso che in passato ha ospitato l’antico castello. Le case sono tutte costruite in pietra, alcuni tetti ancora sono coperti con lastre di lavagna. L’atmosfera è quasi irreale: il silenzio regna sovrano e il paese dona scorci stupendi. Non ci sono attività commerciali tranne un bar all’inizio del paese. Favolosa è la piccola cappella costruita in fondo al paese e circondata da un paesaggio superlativo.
Il borgo è immerso in antichi boschi di castagni e querce, solcati dal corso di impetuosi ruscelli. Da qui partono numerosi e interessanti percorsi di trekking.
D’estate a Loro Ciuffenna
Quando il caldo si fa insopportabile gli abitanti e non sono, si dirigono verso il “Pozzone”, a pochi minuti (cinque) dal centro del paese, una bella vasca naturale all’ombra di un ponte in cui ci si può tuffare da un tronco a 5 metri di altezza