In questo post vogliamo darvi informazioni e consigli su come muoversi in Turchia, basandoci soprattutto sulla nostra esperienza.
Il miglior mezzo di trasporto per muoversi su brevi tratte in Turchia è sicuramente il dolmus.
Il dolmus è una via di mezzo tra un pulmino e un taxi collettivo, vanno ovunque e ce ne sono tantissimi. Per prenderlo si deve andare all’otogar (stazione) o nel punto dove siete stati precedentemente scesi. Il costo del biglietto può variare da 0,5 a 3 Tl e si paga all’autista una volta a bordo (meglio avere con se degli spiccioli). La destinazione in genere è scritta con un cartello sul cruscotto, basta leggere e salire su quello giusto. Non ci sono orari di partenza, partono quando sono pieni, ma non preoccupatevi in genere occorre una decina di minuti al massimo. I dolmus sono usati dai turisti ma soprattutto da persone del posto, sono quindi un modo per “studiare” la popolazione locale!
Se si devono compiere tragitti più lunghi si può ricorrere a pullman più grandi, che in genere viaggiano di notte e che hanno un prezzo più che giusto (noi lo abbiamo preso per andare da Goreme a Pamukkale, 50 TRY a testa, Pamukkale Turizm e da Pamukkale a Selcuk). Gli autobus sono comodi, ben tenuti, economici e estremamente puntuali.
Il treno lo abbiamo utilizzato sono una volta per arrivare da Selcuk all’aeroporto di Smirne. Nonostante non avessimo sentito parlare molto bene delle ferrovie turche il nostro treno era nuovo, pulito e puntuale. La compagnia che gestisce i treni è la TCDD, le ferrovie non coprono tutta la nazione, cliccando su questo link potrete vedere la mappa delle ferrovie turche.
Per i tragitti lunghi e per risparmiare tempo un paio di volte abbiamo optato per i voli interni della Pegasus Airline che hanno un prezzo molto vantaggioso: è così che siamo andati da Istanbul a Nevsehir (in Cappadocia) e da Smirne a Istanbul.
Come muoversi in Turchia
Grazie, post utilissimo, ne terrò di conto per il mio viaggio in Turchia!
Ci fa piacere esserti stati utili…se hai bisogno di altre informazioni cerca qua: http://irintronauti.altervista.org/category/lungo-raggio/turchia/