L’isola di Ventotene

L'Isola di VentoteneI nostri due inviati speciali esperti e appassionati di isole ci raccontano l’Isola di Ventotene, su cui sono stati ben tre volte, la prima quasi venti anni fa.

Ventotene è la più piccola delle isole Pontine, l’arcipelago di origine vulcanica posto a largo del golfo di Gaeta. Frequentata fin dall’età antica fu colonia greca col nome di Pandoteira o Pandaria, e luogo di confino in età romana quando vi furono esiliati alcuni membri della famiglia imperiale. Ventotene è famosa anche perchè negli anni ’40 del secolo scorso vi venne confinato Sandro Pertini che incontrò Altiero Spinelli, il primo promotore dell’unità europea.L'Isola di Ventotene

La prima volta che siamo arrivati a Ventotene (era nel mese di agosto) siamo rimasti senza respiro: il faro, il paese arroccato sulla collina, la gialla scalinata e la stretta strada che parte dal porto costeggiata dall’antico porto romano su un lato e dall’altro dagli archi scavati nel tufo sono una delle immagini che ci ricordiamo ancora oggi con emozione

Inizialmente abbiamo dubitato di arrivare incolumi all’hotel infatti ben presto abbiamo scoperto che la stretta strada era a doppio senso di marcia e noi eravamo su un furgone!!!

Dal porto è possibile arrivare in centro salendo la magnifica scala a zig-zag di colore giallo.  L’isola è piccola e si gira facilmente a piedi in poche ore.L'Isola di Ventotene

Sul lato opposto del porto le strade non sono ben illuminate, noi avevamo in quella zona la pensione in cui alloggiavamo, e la sera era bellissimo camminare rischiarati dal chiaro di luna e dal cielo stellato. In queste notti mentre tornavamo verso la pensione sentivamo soltanto il silenzio interrotto dal rumore della risacca. Era la nostra prima isola relativamente “civilizzata” per noi è stata una sensazione paradisiaca forse unica, personalmente mai più provata.

Se la visitate a maggio troverete l’isola piena di fiori e di piante che profumano l’aria: a seconda delle strade che percorrerete ci saranno diverse profumazioni a farvi compagnia. 

Cosa dire poi delle insenature, dei paesaggi, dei colori sia del cielo che del mare tutto da favola.L'Isola di Ventotene

Quando andare a Ventotene

I pochi abitanti dell’isola ci hanno detto che si può fare il bagno fino a novembre e già da febbraio/Marzo avendo Ventotene un clima mite. In estate il clima è ventilato.

Cosa fare a Ventotene 

Oltre a delle belle passeggiate per l’isola è possibile fare pesca subacquea. L’isola di Ventotene è un’area marina protetta: potete quindi fare immersioni ma non vi preoccupate, per chi non sa immergersi c’è una barca con lo scafo in vetro dove poter vedere il fondale dove ci sono Canyon e vari tipi di pesce. Potete inoltre visitare numerose vestigie romane ancora visitabili come i resti di villa Giulia a Punta Eolo, degli acquedotti, delle cisterne, il porto antico. Imperdibili, infine, sono le peschiere modellate nelle rocce vulcaniche di tufo, dove è possibile fare il bagno nell’acqua turchese. L'Isola di Ventotene

Cosa vedere nei pressi di Ventotene

A circa un miglio dalle coste dell’Isola di Ventotene si trova l‘isola-carcere di Santo Stefano, che ospita ancora oggi l’interessante e affascinante Carcere Borbonico, dismesso negli anni ’70 del secolo scorso. La visita è possibile solo al seguito di una guida. L’edificio del carcere è veramente singolare, assomiglia infatti ad un teatro: tale struttura a semicerchio fu scelta dall’architetto Genio Antonio Winspeare per consentire ad un unico guardiano di tenere sotto controllo tutti i detenuti. Entrare nel silenzio dei suoi locali è come fare un viaggio a ritroso nel tempo. Qui furono rinchiusi personaggi come Luigi Settembrini e più recentemente Sandro Pertini, futuro Presidente della Repubblica. Oltre il carcere l’isola offre un paesaggio splendido. Ricordatevi di indossare scarpe comode!L'Isola di Ventotene

A ventidue miglia da Ventotene si trova anche la bella ma turistica isola di Ponza

Come arrivare a Ventotene

Dal porto di Formia partono il traghetto, che impiega circa 2 ore per raggiungere Ventotene, e l’aliscafo che percorre il tragitto in una sola ora. Generalmente ci sono due corse al giorno.Se raggiungete il porto di Formia in automobile potete parcheggiare sia nella piazzetta a pagamento oppure nel vicino parcheggio coperto, anch’esso a pagamento ma più costoso dell’altro.

Per maggiori info cliccate qui.  L'Isola di Ventotene

L'Isola di Ventotene

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