Chi di voi non ha mai visto Una notte al Museo? Allora dovete sicuramente visitare il Museo Stibbert a Firenze. Camminando tra le sale dove si trovano esposti dipinti, armature, ceramiche, mobilio e ventagli vi sembrerà di trovarvi sulle scene del film con Ben Stiller in cui i manichini di un museo prendono vita ogni notte.
I cavalieri islamici, italiani, francesi a dorso dei loro destrieri, sembrano quasi veri, a volte in procinto di caricare, altre impegnati solo in una passeggiata.
Oltre a ciò in ogni sala del Museo Stibbert sono esposte una profusione di armi risalenti al periodo tra il XV e il XIX secolo: spade, fucili, pugnali, daghe, armature: un appassionato del genere dovrebbe rimanere ore in ogni sala.
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Per i bambini e per i grandi la guida ad un certo punto la guida mostrerà alcuni elementi delle armature che potrete indossare per divertirvi a sentirvi dei veri guerrieri!!
Le sale poi sono riccamente decorate e ognuna è caratterizzata da un suo stile: si passa dalla sala ricoperta da stucchi ispirati all’Alhambra di Granada a quella in stile Napoleonico. L’eclettismo di Frederick Stibbert, proprietario della villa Montughi e della collezione, colpisce il visitatore che ne rimane in qualche modo abbagliato. La stravaganza e alcuni elementi decorativi del Museo Stbbert ci ricordano in qualche modo Castel Sammezzano e Rocchetta Mattei, anche se a parte in alcune sale la maggior parte dei richiami all’islamismo è dovuto ai pezzi della collezione.
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Il Museo Stibbert è ideale per grandi e piccoli, per trascorrere un oretta in un luogo decisamente suggestivo (la vista può essere fatta solamente con la guida). Anche il parco è molto gradevole e ospita un tempietto in stile neo-egizio che si affaccia su un laghetto.
Frederick Stbbert alla sua morte donò la sua villa museo al comune di Firenze ed oggi è visitabile (biglietto 8 euro, ridotto 6 euro per orarie tariffe clicca qui).
Il Museo Stibbert ospita anche una collezione giapponese, visitabile solo su prenotazione, e che noi per ora non abbiamo ancora visitato.