Se avete voglia di fare una passeggiata nel bosco lungo un antico sentiero vi consigliamo il Sentiero delle Sorgenti.
Il Sentiero delle Sorgenti si snoda infatti in un bellissimo bosco: bastano pochi passi per sprofondare nel silenzio assoluto interrotto solo da cinguettii e trilli diversi. Gli odori degli abeti, delle piante ci avvolgono come se fossimo entrati in una nuvola. L’impressione è quella di essere in un bosco incantato.
Il sentiero è facile e adatto a tutti, il dislivello è minimo (100 metri circa).
Noi lo abbiamo percorso con due passeggini di cui uno gemellare, entrambi dotati di ruote grandi, con camera d’aria e in alcuni punti abbiamo trovato difficoltà perché il sentiero, sempre largo e ben segnalato, in alcuni tratti di salita è malmesso, probabilmente a causa delle macchine pesanti che hanno liberato il sentiero da alcune piante cadute. Abbiamo risolto sollevando i passeggini.
Il Sentiero delle Sorgenti è un percorso ad anello che segue le orme dei guardiani delle mucche, i “vacaroti” che passavano di qua per abbeverare i loro animali. Un tempo questo sentiero era usato per la pastorizia la caccia e la gestione del bosco. È possibile scegliere di fare il percorso breve (3km circa) o lungo (4 km circa).
Il Sentiero delle Sorgenti – Il percorso
Il Sentiero delle Sorgenti si trova sull’Alpe Cimbra, nei pressi del Lago di Lavarone e tocca alcune piccole sorgenti che sgorgano spontanee e che erano usate per l’agricoltura e per le mandrie.
Il percorso inizia da Bertoldi (Lavarone) , con la fontana del Tomasi (presso cui ci sono alcuni spazi per parcheggiare), scolpita nella pietra e prosegue verso la fontana Vecia, poi si troverà la Fontanela del Trughele, Fontanela Le Pom, il Vascon dei Sengoloti (solo per il percorso più lungo) e Fontanela Etelar. Le fontane sono in pietra o in legno scolpito ed hanno toponimi nell’antica lingua cimbra. L’acqua non è controllata ma è bevibile a quanto abbiamo letto.
Il Sentiero delle Sorgenti si interseca anche con il sentiero Respiro degli Alberi.
Lungo il sentiero si trovano alcuni pannelli che illustrano la flora e la fauna del luogo.