Piace alla ricerca di un luogo dove poter vedere animali liberi e panorami mozzafiato? Camminare non vi spaventa? Allora abbiamo il luogo e il percorso adatto a voi!
In Friuli Venezia Giulia vicino al confine con la Slovenia dove le Alpi e le Prealpi Giulie spiccano per maestosità e per bellezza c’è un bellissimo percorso che vi darà la possibilità di vedere stambecchi, mucche e marmotte che porta alla cima di Terrarossa dell’Altopiano del Montasio.
Il percorso
Da Sella Nevea seguite le indicazioni per la Malga Montasio, prima di arrivare alla Malga troverete un parcheggio, lì potete lasciare la macchina e partire alla volta della cima di Terrarossa (2420 MT)!
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Imboccare la strada asfaltata sulla destra, con le indicazioni per raggiungere il rifugio Brezzá, questa parte del percorso è molto semplice pur essendo in salita, una volta arrivati nei pressi del rifugio per raggiungere la cima di Terrarossa è necessario seguire il percorso a sinistra, se invece volete raggiungere il rifugio seguite sulla destra e dopo 50 metri lo vedrete.
Da questo punto in poi la salita diventa impegnativa, il percorso e ben tenuto (la mattina è esposto al sole, con pochissimi ripari all’ombra, quindi in caso di giornate serene non dimenticate la crema solare!) ma è necessario fare attenzione ai massi che inavvertitamente possono cadere verso il basso. Da dopo il rifugio si attraversa un pascolo delle mucche per poi salire lungo la montagna. Da lì in poi è possibile vedere le marmotte e gli stambecchi con i cuccioli che saltellano allegramente da un masso alla’altro o che brucano l’erba. Bellissimi fiori di montagna allieteranno la vostra passeggiata (nella stagione estiva) e profumeranno l’aria con dolci fragranze.
Il percorso che porta dall’Altopiano di Montasio alla cima di Terrarossa è lungo circa 5 km (10 km andata e ritorno), ha un dislivello di 900 MT (la cima di Terrarossa è a circa 2420 MT!), Noi abbiamo impiegato a percorrerlo circa 3 ore all’andata e 2 ore e mezzo al ritorno con bambini di 9 anni.
Una volta giunti in cima il panorama è mozzafiato! Lo sguardo spazia tra il celeste del cielo, le rocce grigie e bianche e tra i versanti ripidi che scendono verso valle, il tutto si mescola al brivido di essere a 2420 mt e alla soddisfazione per esserci arrivati: è un’esperienza unica!
Quando siamo tornati indietro, abbiamo scelto di passare dalla Malga di Montasio e di premiarci con una ricotta guarnita con il miele davvero prelibata.
Occorre fare molta attenzione sia durante la salita sia una volta giunti sulla cima, essendo un sentiero di montagna è sconnesso ed è possibile inciampare, pochi sono i posti dove riposare seduti su un masso. Vi consigliamo di portarvi dietro acqua a sufficienza e del cibo, dal rifugio Brezzá fino alla cima non troverete fonti o ristori. Portate una felpa in estate, un cappellino e della crema solare. È necessario avere ai piedi le scarpe da trekking, in molti avevano anche le bacchette che forniscono un aiuto durante la salita.
