Le cascate di Roberto Barrios

Roberto Barrios è un paradiso immerso nella giungla tropicale dalle acque verde giada che scorrono placide formando innumerevoli pozze, intervallate da quattro cascate ai cui piedi si alternano altrettanti laghetti.

Non immaginatevi poderose cascate ma qui il tempo non basterebbe mai tra tuffi e nuotate sbalorditi dalla bellezza dell’ambiente circostante.

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Le cascate di Roberto Barrios si trovano nel Chiapas non lontano da Palenque e per noi hanno rappresentato la scoperta più piacevole nel nostro viaggio in Messico.

Appena arrivati in hotel a Palenque, avendo un giorno e mezzo a disposizione, abbiamo subito cominciato a cercare una meta nei dintorni da poter visitare in mezza giornata dopo la visita al sito archeologico.

Sfogliando il depliant del banco escursioni subito veniamo attirati da questo nome insolito: Roberto Barrios. La nostra guida non ne parlava e facendo un po’ di ricerche scopriamo che è un bellissimo tratto di fiume intervallato da 4 serie di cascate ad appena 40 minuti da Palenque.

Nonostante ci siano agenzie in città che organizzano i minibus per Roberto Barrios decidiamo di raggiungerlo in autonomia (ed economia) prendendo un collettivo (cercate un pick-up, non ci sono minibus) nei pressi del mercato Guadalupe di Palenque.

Dopo una mezz’ora, arriviamo al piccolo villaggio zapatista di Roberto Barrios e paghiamo 40 pesos al baracchino all’inizio della strada sterrata che porta al fiume. Parlando con altri ragazzi veniamo a sapere che la piccola comunità zapatista di Roberto Barrios ha solo recentemente deciso di monetizzare un po’ e di puntare sul turismo, sfruttando questa meraviglia naturalistica che fino a non troppi anni fa era frequentata solo da locali, zapatisti e fricchettoni.

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Non vi immaginate però bancarelle di souvenir pacchiani e ristoranti, qui troverete solo qualche donna che passeggia lungo il fiume cercando di vendere qualche empanadilla. La magia delle cascate di Roberto Barrios è dovuta alla sua natura ancora rurale e autogestita, lontana anni luce dalle logiche del turismo di massa: lo scopo della comunità di Roberto Barrios è proprio quello di preservare il luogo puntando su un turismo eco-sostenibile che da un lato permetta alla comunità di sostenersi economicamente e dall’altro preservi questa bellissima natura incontaminata.

Il fiume e le cascate non sono affollatissime come le più famose Agua Azul o MIsol Hà, le sue rive sono frequentate soprattutto da locali e noi abbiamo contato al massimo una trentina di turisti.

Ricordate che se andate senza agenzia l’ultimo collettivo per Palenque parte intorno alle 17 ma comunque un ragazzino di solito percorre il tratto più frequentato del fiume per controllare che non sia rimasto nessuno a piedi.

Se avete tempo vi consigliamo di partire la mattina perchè, credeci non vorreste più andare via.

Come arrivare alle cascate di Roberto Barrios:

La gelateria al cui angolo si trovano i collettivi o le camionetas per Roberto Barrios

Da Palenque se volete raggiungere il fiume in autonomia dovete recarvi nei pressi del mercato Guadalupe, superato il mercato nella prima traversa di fronte alla polleria Leon ci sono i pick up che vanno in quella direzione (50 pesos a testa). I collettivi partono quando c’è un po’ di gente quindi probabilmente se siete meno di quatto dovrete aspettare. In alternativa potete aggregarvi con un gruppo, ci sono molte agenzie che organizzano la giornata al fiume, che vi offriranno un pacchetto comprensivo dei pranzo (al sacco). Di solito partono alle 12.

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