Ho quindi subito colto l’opportunità di partecipare al laboratorio di riuso creativo presso il MUBA, il Museo dei Bambini si Milano, appena se ne è presentata l’opportunità.
REMIDA MILANO: il centro di riuso creativo
Attivo dal 2010 il REMIDA nasce da un progetto dei nidi d’infanzia e delle scuole dell’infanzia del Comune di Reggio Emilia ne 1996 ed ha trovato al MUBA il suo luogo per eccellenza.
La parte del MUBA dedicata al REMIDA è arredata con tappeti che costituiscono l’area di pertinenza di ogni famiglia. I tappeti sono corredati da scatole trasparenti o ceste in cui sono collocati vari materiali di recupero e di scarto aziendale. Dimenticavo… si accede solo senza scarpe!!!! Che devono essere lasciate nello spazio apposito vicino a giacchetti e zaini.
Dopo essere stati accompagnati al proprio spazio dagli operatori e dagli educatori moto preparati e gentili e dopo una breve e stimolante presentazione abbiamo iniziato a costruire!!
Tra giochi di equilibrio, idee più o meno stabili e cadute abbiamo passato un’ora davvero divertente. Dopo circa 30 minuti gli operatori guideranno le famiglie a scambiare il proprio spazio con un altra famiglia per aver accesso a diversi materiali ed esprimere il proprio potenziale creativo! Noi abbiamo costruito un castello con villaggio e poi ci siamo inventati una macchina del tempo (eravamo già proiettati verso la serata al Geronimo Stilton Live ExperienceGeronimo Stilton Live Experience?) utilizzando materiale di scarto aziendale.
Il laboratorio è dedicato ai bambini dai 4 agli 11 anni.
MUBA: il museo dei bambini
Il MUBA: Museo dei bambini si trova alla Rotonda della Besana, un antico complesso cimiteriale dell’ospedale Maggiore di Milano. Dal cancello si accede ad un parco contornato da un ampio e bel porticato. Nel parco pubblico ci sono un paio di giochi per bambini e bambine e una fontanella.
Il MUBA è uno spazio unico che organizza mostre, laboratori, eventi e giochi per bambine e bambini. Le attività previste variano in base ai giorni quindi vi consigliamo di controllare il sito per essere sempre aggiornati. Potete prenotare la partecipazione ai diversi eventi qui.
Se siete troppo lontani e se non avete in programma di andare a Milano allora potete trovare interessante l’idea che hanno avuto i operatori e gli educatori del MUBA: la MUBABOX, un modo per portare il museo a casa propria.