La domanda “Cosa fare il 24 Aprile (e il 1 Maggio)?” si ripropone tutti gli anni con l’arrivo della primavera.

Le soluzioni per passare una piacevole Festa della Liberazione (o quella dei Lavoratori) sono molteplici e di solito la loro scelta dipende dalle previsioni meteo, dai gusti e dalla compagnia.

Se il vostro obiettivo principale è quello di riposarvi e rilassarvi la classica braciata (grigliata) con amici e parenti è una delle soluzioni più indicate, anche se un tuffo in una delle numerose terme gratuite che ci sono in Toscana, potrebbe incontrare i vostri gusti.

Optare per un pic-nic al Masso delle Fanciulle potrebbe unire la doppia esigenza di chi vuole passeggiare un po’ e di chi invece ha voglia di relax.

Se avete voglia di andar per boschi, castelli e fortezze e vi trovate in Toscana vi consigliamo il castello di Sassoforte (Gr), la Rocca dei Vescovi (Pi) nella verde Riserva del Berignone, Castel Vecchio sul Monte Cornocchio (Si), un borgo abbandonato tra Volterra e San Gimignano, Rocca di Pietracassa (Pi), a cui si arriva dopo una bella passeggiata e in cui c’è lo spazio anche per fermarsi a fare un pic-nic e la Rocca della Verruca da cui si domina tutta la costa pisana e livornese.

Se volete andare per borghi abbandonati non possiamo che consigliarvi il borgo perduto di Mirteto (Pi), sul Monte Pisano, la bella Villa Saletta (Pi), con una sosta per assaggiare i salumi e il vino “Dar Giannini”, il paese di Toiano (Pi) di cui si innamorò anche Oliviero Toscani e l’indimenticabile insediamento rupestre di Vitozza (Gr).

Se siete interessati alla storia e al mistero potreste visitare le umide vie cave (Gr), che sanno emozionare come pochi altri posti al mondo.

Se invece siete appassionati di arte moderna potrebbe essere la giusta occasione per perdervi nell’affascinante Giardino dei Tarocchi verso Capalbio.

Se amate di più i siti archeologici non potete perdervi Vulci, interessante e immerso nella natura vi regalerà una giornata favolosa. Molto interessante anche per i bambini è la visita al Parco Archeominerario di San Silvestro.

Se sentite la necessità di respirare un’atmosfera orientale potreste andare al Monastero Buddista di Pomaia, ed illudervi di essere chissà dove in Asia.

Se avete voglia di visitare una città d’arte potete visitare Lucca, Siena o Pisa.

In Abruzzo consigliamo un’escursione fino a Rocca di Calascio.

In Basilicata per festeggiare in modo spericolato vi consigliamo il Volo dell’Angelo e la visita ai due dei borghi più belli d’Italia: Pietrapertosa e Castelmezzano (magari prenotando prima i biglietti).