Valencia è una meta interessante e comoda per passare un piacevole weekend: sono molti infatti i voli low cost che partono da diverse città italiane come Bari, Bologna, Milano Bergamo, Pisa, Roma, Torino, Treviso e Trieste ed è inoltre facilmente visitabile in 3 giorni.
Fondata dai Romani nel II secolo a.C., dominata da popoli molto diversi tra loro come i Romani i Visigoti e gli Arabi e rivitalizzata da una massiccia modernizzazione è ideale per un weekend tra svago e cultura, per un assaggio di Spagna.
I nostri inviati speciali dopo il successo del loro post Alicudi, l’isola del silenzio hanno deciso di dare un ulteriore contributo al nostro blog raccontandoci del loro weekend invernale a Valencia.
Vi consigliamo Valencia in tutte le stagioni, dall’estate all’inverno infatti anche in questa stagione troverete un clima mite e soleggiato.
3 giorni a Valencia:
1° giorno a Valencia
Abbiamo passeggiato per il centro di Valencia. La cosa che ci è piaciuta di più, infatti, è che Valencia si può visitare a piedi, assaporandone tutte le viuzze, gli anfratti, i negozietti e i bei palazzi in stile gotico, liberty, barocco e romanico. Impossibile non rimanere affascinati! Camminando abbiamo visto il Palazzo del Comune, l’Edificio Delle Poste, la Stazione dei Treni, il Mercato di Colon, la plaza de Toros. La città è un cantiere aperto, i palazzi sono quasi tutti stati ristrutturati e riportati al loro antico splendore.
Girovagando per Valencia non potete perdervi:
-Il Barrio del Carmen, è uno dei posti più frequentati della città, sia di giorno che di notte. Questa zona è stata utilizzata in modi molto diversi tra loro: è stata un rifugio, una caserma, un luogo di prostituzione, un centro dell’aristocrazia medievale e perfino un quartiere operaio. Oggi è il luogo dello shopping, tra negozi alternativi e atelier di grandi firme, di notte è il posto preferito dai giovani. Praticamente c’è sempre vita.
-La Lonja de la Seda (Mercato della Seta) dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco, è un immobile di architettura tardo gotica.
-La Plaza del Ayuntamiento (Piazza del Comune) è bellissima e contornata da palazzi molto interessanti.
-Le Torri di Serranos che facevano parte delle possenti mura che circondavano Valencia.
2° giorno a Valencia
Abbiamo visitato La Città delle Arti e delle Scienze che racchiude al suo interno cinque attrazioni: l’Oceanografic, l’Umbracle, il Palazzo delle Arti, il
Museo della Scienza e l’Hemisfèric. Le costruzioni sono modernissime tanto che ci sembrava di trovarci nello spazio!
Noi abbiamo visitato solo il Museo delle Scienze e l’Oceanografic, ed anche se il biglietto cumulativo costa circa € 30, ne vale certamente la pena!
Per raggiungere la Città delle Arti e delle Scienze abbiamo passeggiato lungo i Giardini del Turia, un tempo letto del fiume Turia che dopo l’ultima alluvione del 1957 fu fatto deviare. Al suo posto furono progettati i giardini che portano il medesimo nome del fiume, con piante di ogni genere e natura, fontane, stagni, roseti, percorsi sportivi, parchi giochi, bar, caffetterie.
E’ veramente un luogo di pace e tranquillità anche se è costeggiato da strade molto frequentate dagli automobilisti valenciani vi consigliamo vivamente di attraversali e casomai di fermarvi a sorseggiare un caffè o un buon tè!
3° giorno a Valencia
Abbiamo visitato il Mercado General, con i suoi 959 banchi di prodotti freschi. Questo mercato è suddiviso in due parti: da un lato vi è la frutta e verdura, i cui colori e la cui presentazione affascinano e lasciano senza parole, non riuscivamo a stancarci di fotografare questi meravigliosi banchi anche se alcuni dei proprietari non hanno voluto che scattassimo fotografie; dall’altro lato vi sono banchi di carni, di pesci, e di crostacei: un piacere per gli occhi e per il palato.
Dove alloggiare
Abbiamo alloggiato in un carino e comodo Bed & Breakfast Hi Valencia Canovas con una buona colazione che vi consigliamo!